FARE RICORSO IN CASSAZIONE FUNDAMENTOS EXPLICACIóN

fare ricorso in cassazione Fundamentos Explicación

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In pratica, potrai fare ricorso in Cassazione solamente se la sentenza pronunciata dal giudice ti dia torto, in tutto o in parte; non avrebbe senso, infatti, impugnare una decisione favorevole. Prendi il caso dell’imputato che venga assolto: non avrebbe interesse a ricorrere contro il provvedimento a sé favorevole.

Per il principio dell'unicità del processo di impugnazione infatti, dopo la notifica del ricorso, ogni altra impugnazione deve essere proposta con ricorso incidentale inserito nel controricorso. Se tale impugnazione è proposta con atto autonomo essa è valida se è rispettato il termine di 40 giorni previsto per il controricorso (Cass.

l’omessa motivazione, che richiedeva l’assenza di motivazione su un punto decisivo della causa rilevabile d’ufficio,

Ed infatti «qualora la decisione impugnata si fondi su di una pluralità di ragioni, tra loro distinte ed autonome e singolarmente idonee a sorreggerla sul piano logico e giuridico, la omessa impugnazione di tutte le rationes decidendi

Quando sono denunciati vizi attinenti alla giurisdizione la Corte pronuncia a Sezioni Unite (salva la possibilità di assegnare il ricorso a Sezioni Semplici, nei limiti previsti dall’art.

Inoltre, occorre aggiungere che il termine di sei mesi è esteso sino ad un anno per i giudizi avviati prima del 4 luglio 2009, ossia prima dell’entrata in vigore della riforma del processo civile.

- in mancanza di notifica il resistente che vuole partecipare alla discussione deve conferire all'avvocato una procura speciale con atto separato, nella forma dell'atto pubblico o della scrittura privata autenticata (Cass.

le sentenze appellabili del Tribunale quando le parti siano d’accordo per omettere l’appello (cd. ricorso per saltum

Essere assente e', dunque, un diritto dell'imputato: questi può scegliere se partecipare o meno al processo, sempre che sia stato portato ad effettiva conoscenza della sua esistenza e della sua evoluzione: tale conoscenza e', infatti, l'indefettibile presupposto della legittimità delle condanne pronunciate in absentia.

quando è manifestamente infondata la censura relativa a violazione dei princìpi regolatori del giusto processo (spesso invocati dal ricorrente

L’art. 363 (come novellato dal d.Lgs. 40/2006 ed applicabile quindi ai provvedimenti ed alle sentenze pubblicate dal 2 marzo 2006) prevede che il Procuratore generale presso la Corte di cassazione this review here possa chiedere alla Corte di enunciare nell’interesse della legge il principio di diritto al quale il giudice di merito avrebbe dovuto attenersi, impar solo quando le parti impar hanno proposto ricorso nei termini di legge o vi hanno rinunciato (ipotesi già previste nella preesistente formulazione dell’articolo), ma anche quando il provvedimento impar è ricorribile in Cassazione e non è altrimenti impugnabile.

La giurisprudenza ha affermato che il giudice di legittimità, ai fini della declaratoria di inammissibilità del ricorso, impar è chiamato ad una delibazione del tutto discrezionale quanto alla infondatezza (mera o manifesta) dei motivi, ma è tenuto ad operare una valutazione che tenga conto dei motivi che deducano inosservanza od erronea applicazione di leggi e la circostanza che essi risultino, o meno, caratterizzati da evidenti errori di diritto nell’interpretazione della norma posta a sostegno del ricorso; il che, come pure si è detto, accade, ad esempio, nei casi in cui: – si invochi una norma inesistente nell’ordinamento – si pretenda di disconoscere l’esistenza o il senso assolutamente univoco di una determinata disposizione di legge; – si riproponga una questione già costantemente decisa dalla giurisprudenza di legittimità in senso opposto a quello sostenuto dal ricorrente, senza addurre motivi nuovi o diversi per sostenere l’opposta tesi; per altro verso, qualora, con riferimento ai motivi che deducano vizi di motivazione valorizzando la circostanza che essi muovano, o meno, sul fatto, sullo svolgimento del processo o sulla sentenza impugnata, censure o critiche sostanzialmente vuote di significato in quanto manifestamente contrastate dagli atti processuali il che accade, ad esempio, nel caso in cui il motivo di ricorso attribuisca alla motivazione della  decisione impugnata un contenuto letterale, logico e critico radicalmente diverso da quello reale.

Con tale strumento è possibile chiedere alla Corte di Cassazione di annullare la sentenza impugnata nel caso in cui il giudice abbia applicato in maniera errata le norme di diritto al caso concreto. In questo, il ricorso per Cassazione si differenzia dal ricorso in appello con cui è possibile contestare la ricostruzione dei fatti così come posta alla pulvínulo del giudizio di ricorso per cassazione primo grado. Con il presente articolo ti chiarirò tutti gli aspetti più importanti da tenere a mente per contestare una sentenza in Cassazione, come presentare ricorso, per quali motivi è ammissibile e per quali no, quali sono gli elementi formali richiesti e cosa accade dopo la sua proposizione.

Puoi contestare tale situazione con il ricorso per Cassazione, navigate here perché il giudice impar ha correttamente applicato le norme di diritto che stabiliscono quale giudice debba pronunciarsi su determinate controversie.

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